Torbole, il paese natale de Il Ristorante La Terrazza, è oggi un paesino molto conosciuto sopratutto per gli amanti del surf e della vela, oltre che per le tipica cucina di pesce lacustre.
In pochi sanno però che è anche il punto di partenza di numerosi percorsi di trekking: l’ideale per riscoprire non solo la bellezza della natura, ma anche per ammirare il lago da una prospettiva diversa, contemplandolo nella sua interezza.
Ecco quindi 5 percorsi panoramici, adatti a tutti, da non perdere durante il vostro soggiorno a Torbole:
Il Sentiero Busatte-Tempesta
Avete mai provato l’ebbrezza di camminare sospesi sulle acque del lago? Ebbene si, con questo sentiero potrete farlo! Si tratta di un percorso di circa 5km che parte da località Busatte e arriva a Tempesta con circa 400 gradini fra sali e scendi. All’arrivo a Tempesta è poi possibile tornare indietro a piedi oppure in autobus. Un vero spettacolo dove potrete ammirare la bellezza di Torbole e non solo! Davanti a voi avrete tutta la sponda ovest del lago dove potrete ammirare Limone e uno scorcio della Valle di Ledro.
La passeggiata verso Castel Penede
Siete appassionati di storia? Allora questo sarà il persorso adatta a voi! Si tratta di una passeggiata di circa 1 ora, che termina ai ruderi di Castel Penede, un antico castello fortificato nel 1200 appartenuto ai Conti d’Arco per diversi secoli.
Partendo dalla Piazza Vittorio Veneto di Torbole, si sale verso la volta di Nago attraverso la vecchia strada panoramica che congiunge i due paesi. Dopodichè da via Sighele in centro a Nago, basterà seguire le indicazioni per Castel Penede.
Le Marmitte dei Giganti
Uno scenario lunare a ridosso del Lago di Garda? Perchè no! Le Marmitte dei Giganti sono delle enormi conche di roccia levigata risalenti all’epoca glaciale che, secondo le leggende del territorio, furono scavate proprio dai giganti per via della loro maestosità.
In realtà la loro forma è tale grazie al movimento vorticoso di acqua e pietre all’interno di crepacci che con il passare del tempo diventò una specie di fresa naturale.
La passeggiata si può fare partendo da diversi punti: il primo inizia dal parcheggio panoramico della statale SS240, dopo aver camminato una decina di metri lungo la statale in direzione di Torbole. Il secondo invece percorrendo un sentiero che parte dalla fine di Via Strada Granda a Torbole e sale fino alle Marmitte.
Da Torbole al Monte Altissimo
Il Monte Altissimo, fiore all’occhiello per i veri esperti di trekking, è il monte più alto del Baldo trentino (2090 metri). Questa passeggiata, di ben 2100 metri di dislivello è consigliata per i più allenati dato che per raggiungere la cima serviranno almeno cinque ore di camminata.
Partendo da Torbole si raggiunge il monte Varagna seguendo le strade forestali per poi raggiungere il famoso sentiero 601: un nome noto agli appassionati di downhill.
Infatti, data la notorietà di questo percorso, alcune marche di mountain bike e abbigliamento hanno scelto proprio questo sentiero come marchio ufficiale.
Una volta percorsa l’intera tratta si raggiunge la cima del Monte Altissimo dove ad aspettarvi, troverete la nota accoglienza del Rifugio Damiano Chiesa, senza dimenticare la preziosa compagnia dei panorami: dai ghiacciai delle Dolomiti, al Lago di Garda incorniciato dalle montagne dell’Alto Garda e tutta la macchia mediterranea gardesana con olivi, lecci e cipressi.
Per la discesa si segue sempre il sentiero 601 fino a Malga Zures e poi verso il Parco delle Busatte, per poi scendere nuovamente verso Torbole.
Un piccolo consiglio: prima di mettersi in cammino verificare sempre l’apertura del Rifugio Damiano Chiesa.
Da Torbole al Monte Brione
Come dimenticare il Monte Brione? Fiero guardiamo del confine tra Torbole e Riva del Garda, si innalza sul lago regalando panorami mozzafiato.
Durante il percorso si percorre il lungolago di Torbole fino alle foci del fiume Sarca, per poi proseguire lungo la ciclabile verso Riva del Garda, per terminare al Porto San Nicolò.
Da qui si sale verso il monte Brione lungo i gradini che tagliano la boscaglia fino ad arrivare agli antichi forti risalenti alla Prima Guerra Mondiale, incastonati proprio all’interno del monte per mettersi al riparo dai nemici.
Arrivati sulla cima vi troverete davanti un meraviglioso panorama dell’Alto Garda a 360°: imperdibile!
Buona passeggiata!
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