Ecco la ricetta di una specialità tradizionale tipica della zona di Nago-Torbole e di Riva del Garda: Sisàm e Polenta.
Protagonista di questo antipasto dai sapori ruspanti sono le aole, il più piccolo pesce del nostro bel Lago di Garda. Il piatto si può consumare sia con polenta fresca, sia con polenta abbrustolita. In passato, per fare il sisàm, si usavano le aole essiccate al sole. Esse venivano stese su reti a forma di tavole, dette “arele”, ove anziani o ragazzini si accingevano a tenere lontane le mosche con un rametto d’albero o un bastone. Questo antico metodo di conservazione del pesce è speciale, poiché veniva usato soprattutto nelle zone dell’Alto Garda.
INGREDIENTI
- 1 kg di alborelle
- 3 cipolle
- 2 spicchi d’aglio
- 1 bicchiere di aceto
- 1 bicchiere di vino aromatico
- olio extra vergine di oliva
- Rosmarino, salvia, alloro, odori
- Sale e pepe
PREPARAZIONE
1) Pulire bene le aole e friggerle nell’olio extravergine di oliva. Una volta fritte togliere dalla padella.
2) Nell’olio utilizzato per friggere immergere le cipolle tagliate sottili, l’aglio, il rosmarino, l’alloro, la salvia e gli altri odori.
3) Aggiungere sale e pepe a piacere.
4) Quando le verdure saranno dorate versare l’aceto e il vino.
5) Lasciar bollire per quindici minuti circa, versare la marinata sulle aole e lasciar raffreddare il tutto: può essere conservato in un contenitore ermetico per più giorni.
6) Servire accompagnato da polenta fresca (se la pietanza è calda) o abbrustolita (se si propone fredda).
I CONSIGLI DELLO CHEF IVO MIORELLI
Le cosiddette “aole” o “alborelle” sono di difficile reperibilità in quanto risultano quasi scomparse dal Garda. È possibile avvistare qualche raro branco nei porti gardesani d’inverno, ma la pesca è ormai sparita.
Se non riuscite a trovare le aole è possibile sostituirle con sarde o pezzi di trota lacustre.
Squisito è anche il sisàm di anguilla.
Avete provato a cucinare questo piatto? Fateci sapere com’è andata lasciandoci un commento!
You might also like
- Olio del Garda, l’oro verde del Garda Trentino
- Trentodoc sul Lago di Garda: una seconda edizione di successo
- La sarda di lago: come conservare e utilizzare questo ingrediente della tradizione gardesana
- L’ingrediente segreto del Garda: il tartufo